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Palermo. E' stato identificato, grazie al contributo arrivato ai carabinieri da alcuni cittadini, l'aggressore di Giovanni Caruso, malmenato domenica verso le 4.30 mentre tornava a casa dopo aver chiuso il pub che gestisce nel quartiere Borgo Vecchio a Palermo. Si tratta di A.C, un palermitano di 30 anni, che è stato denunciato. Gli investigatori avevano diffuso il video del pestaggio, ripreso da alcune videocamere, per chiedere aiuto a eventuali testimoni o a chi potesse conoscere l'aggressore. La vittima aveva consolato una ragazza che piangeva sotto casa offrendole una sigaretta. Mentre i due parlavano è arrivato su un ciclomotore l'aggressore che è sceso dal motorino e ha picchiato a sangue Caruso. Poi ha fatto salire la donna sul ciclomotore e insieme sono andati via. L'imprenditore, che ha denunciato e fatto condannare un gruppo di esattori del pizzo, aveva detto di essere stato aggredito da tre persone, versione che aveva fatto pensare a una vendetta mafiosa, poi esclusa grazie al video. L'aggressore, che si chiama Antonio Cannata e fa il commerciante, è stato denunciato per lesioni personali. Durante la perquisizione nel suo domicilio i carabinieri hanno trovato e sequestrato un paio di scarpe con tracce ematiche, i capi di abbigliamento indossati durante l'aggressione, e lo scooter con cui si è allontanato.
 
ANSA

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