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Lo scorso maggio aveva già ricevuto un'interdittiva
di AMDuemila
Questa mattina gli agenti della Dia, nell'ambito di un'inchiesta coordinata della Dda di Genova, hanno arrestato gli amministratori della 'Tecnodem srl' di Napoli, impresa impegnata nella ricostruzione del ponte Morandi. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip nei confronti dell'amministratore di fatto e di una donna, considerata un prestanome. Secondo gli inquirenti l'amministratore "era contiguo a clan camorristici". Lo scorso maggio, dopo una serie di accertamenti di carattere amministrativo, la società era già stata raggiunta da un'interdittiva che l'aveva così stata estromessa dai lavori. La 'Tecnodem' aveva lavori in subappalto per centomila euro nell'ambito delle opere di demolizione del ponte, in corso in queste settimane.
Oltre agli arresti, d'intesa con la Dda di Napoli, sono in corso una serie di perquisizioni e sequestri preventivi tra Genova e Napoli. I dettagli dell'operazione saranno resi noti in una conferenza stampa in programma in procura a Genova alle 11.

Foto © Imagoeconomica