Oggi sta girando un attacco a Piera Aiello, il cui impegno antimafia è serissimo, in merito a questioni di formalità inerenti la sua candidatura.
Qualcuno sta usando la questione per delegittimarla.
Noi non cadremo nel tranello. Siamo con te Piera.
Salvatore Calleri per la Fondazione Caponnetto
Tratto da: antoninocaponnetto.blogspot.com
Indagata per falso Aiello (M5s), non poteva candidarsi
Trapani. Piera Aiello, 51 anni, la testimone di giustizia eletta alla Camera nella fila del M5S, è indagata per falso in atto pubblico dalla Procura di Sciacca. L'indagine è legata alla sua candidatura: all'Ufficio anagrafe del Comune di Partanna, dove la parlamentare e' nata, il nome Piera Aiello, non esiste più, non è certificabile, proprio per la sua condizione di testimone di giustizia. Secondo i pm la deputata, per candidarsi in Parlamento, con questo nome "congelato", ha compiuto delle forzature.
ANSA
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