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Il 21/3 a Foggia Giornata impegno in ricordo vittime innocenti
Bari. Per "denunciare la potenza e la ferocia di una mafia emergente", ma anche per "incoraggiare una Puglia che resiste, fatta di gente perbene", Libera ha scelto Foggia quale piazza principale per celebrare, mercoledì 21 marzo, la 'Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie'. A scriverlo, in una lettera indirizzata agli organi di informazione, è don Luigi Ciotti, fondatore di Libera che torna in Puglia dopo le Giornate che si sono svolte nel 2008 a Bari e nel 2000 a Casarano (Lecce). La scelta della Puglia e di Foggia, spiega don Ciotti nella lettera, serve a "denunciare la potenza e la ferocia di una mafia emergente ma colpevolmente sottovalutata, responsabile in questi anni di tanti omicidi, il più delle volte impuniti, a carico anche di innocenti". Ma Libera "sarà lì - aggiunge - anche per incoraggiare una Puglia che resiste, fatta di gente perbene che nelle associazioni, nelle cooperative, nelle realtà laiche e religiose, o anche semplicemente assumendosi le proprie responsabilità di cittadino, s'impegna per il bene della sua terra e dell'intero Paese".
"Come in altre occasioni - ricorda don Ciotti - Foggia sarà l'epicentro della Giornata, ma simultaneamente, in altri 4.000 luoghi d'Italia, verranno letti i nomi delle vittime, ascoltate le testimonianze dei famigliari, e approfonditi le questioni relative alle mafie e alla corruzione, nel segno di una memoria che non vuole essere celebrazione ma impegno per il cambiamento". Infine, "nel generale disincanto e disorientamento, e nella pericolosa tendenza alla 'diserzione' dalle forme di partecipazione", don Ciotti evidenzia l'importanza di "mettere in luce l'esistenza di un'Italia che non si arrende, che crede e si mette in gioco per il cambiamento, che non si limita a constatare i mali ma s'impegna per risolverli".

ANSA

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