Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.
Colpito da ordine arresto in operazione 'Stige'
Roma. E' rientrato ieri in Italia Francesco Pecoraro, 52enne, arrestato nel gennaio scorso nell'ambito della maxi operazione 'Stige' e colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Dda di Catanzaro per associazione a delinquere di tipo mafioso.
Pecoraro, secondo gli inquirenti, fungeva da collante e garante in Germania del clan calabrese Farao-Marincola favorendo l'espansione degli affari della cosca in attivitaà commerciali sul territorio tedesco. In questa indagine, che ha portato all'arresto di 169 persone tra Italia e Germania, tra cui alcuni sindaci del crotonese, di particolare rilievo e' stata l'attività del Ros di Catanzaro, che ha sviscerato i collegamenti tra tutti gli affiliati, usufruendo poi del supporto strategico/operativo dello Scip - Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza per le operazioni all'estero.
All'arrivo di Pecoraro a Fiumicino, scortato dagli agenti dello Scip, sono state espletate le formalita' dell'arresto sul territorio nazionale presso l'Ufficio di polizia di frontiera aerea, ed immediatamente è stato trasferito presso la competente Casa Circondariale a disposizione dell'autorità giudiziaria calabrese. 
 
ANSA
TAGS:

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos