Istanza anche da Comune e Nolostand contro Nastasi e altri
Milano. Comune di Milano, Fiera Milano spa e la sua controllata Nolostand hanno chiesto di costituirsi parte civile contro Giuseppe Nastasi, amministratore di fatto del consorzio 'Dominus' suo padre Calogero Nastasi, e altri imputati al processo con rito abbreviato sulle presunte infiltrazioni mafiose nei lavori proprio di Fiera Milano, attraverso la stessa Nolostand, tra cui anche quelli relativi ad alcuni padiglioni di Expo. Sull'istanza, formalizzata oggi in aula, si pronuncerà il gup Alessandra Del Corvo il prossimo 20 gennaio, giorno in cui è prevista la discussione del pm Paolo Storari e dei legali delle eventuali parti civili e la decisione del giudice sulla richiesta di patteggiamento presentata questa mattina da Simona Mangoni, ex collaboratrice di Nastasi. Altre udienze sono state fissate il 27 gennaio, per gli interventi delle difese, e il 3 febbraio per la camera di consiglio e la decisione. L'inchiesta condotta dalla Dda di Milano lo scorso luglio aveva portato a una serie di arresti tra cui quello di Nastasi, il suo collaboratore Liborio Pace e l'ex presidente della Camera Penale nissena Danilo Tipo e ruota attorno al consorzio di cooperative Dominus, per l'accusa legato a clan di Cosa Nostra come la famiglia ennese di Pietraperzia e gli Accardo di Partanna e che da Nolostand - ora commissariata dal Tribunale assieme a un ramo di Fiera Spa - aveva ottenuto appalti per un valore di 18 milioni di euro.
ANSA