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pipitone lia0Iniziativa associazioni a Palermo, cerimonia al Liceo Dolci
Palermo. Sono passati 33 anni dall'uccisione di Lia Pipitone, una giovane madre di 25 anni, figlia di un boss mafioso. E quest'anno le associazioni Millecolori Onlus, Libera contro le Mafie e ParteciPalermo hanno deciso di intitolare un riconoscimento a chi si è impegnato nella causa di Lia Pipitone: la cerimonia di premiazione si è svolta all'Istituto "Danilo Dolci" di Palermo e ha visto protagonisti il preside dell'istituto Domenico Di Fatta, e il cantautore palermitano Fabio Guglielmino. L'artista è stato premiato per il brano "Come vorrei che fossi qui", che omaggia la figura della vittima. Guglielmino ha voluto dedicare questo brano ai volontari dell'associazione Millecolori Onlus, che lavorano nel centro antiviolenza "Lia Pipitone" a Palermo, e ha deciso di donare loro la traccia perché possa essere utile a raccogliere fondi per le numerose iniziative che portano avanti nel territorio. È possibile ascoltare il brano sul canale youtube dell'artista al seguente link youtu.be/viEXGDdxslk

ANSA


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