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Qualcuno lo definisce inumano, ma dice lo stesso per terroristi
ROMA. "Il 41 bis ha funzionato, non sta a noi dare indicazioni. Qualcuno lo definisce inumano? Curiosamente queste cose non le dicono per quanto riguarda i terroristi islamici. Se fosse inumano lo sarebbe per tutti. Prima del carcere duro c'era la massima sicurezza, che ha dato un contributo essenziale al contenimento dei fenomeni terroristici". Lo afferma Piercamillo Davigo, presidente dell'Anm, in un'intervista a Klaus Davi per il programma "Gli intoccabili", in onda sul canale 19 dell'emittente regionale calabrese LaC. "Quando la mafia non uccide - afferma Davigo - non è detto che sia più debole, può accadere che sia più forte. Può darsi che sia costretta ad uccidere quando non è ubbidita". "La 'Ndrangheta, a differenza di Cosa Nostra e altre organizzazioni criminali - aggiunge il numero uno dell'Anm - non ha mai fatto ricorso al terrorismo mafioso, colpendo cioè uomini delle istituzioni perché non vuole la guerra oppure perché non ha bisogno di combatterla". "I casi di violenza 'ndranghetista erano relativi a regolamenti interni all'organizzazione più che di aggressione alle istituzioni dello Stato". Quanto alla presenza al nord di quest'organizzazione criminale, "il nord - rileva Davigo - ha meno anticorpi nei riguardi delle mafie. La penetrazione è stata rapida e pregnante".

Ansa

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