E’ doveroso da parte nostra andare con il pensiero alla morte del piccolo Cocò.
La stampa ci ricorda i bambini morti per mano di mafia e la mente corre inevitabilmente alla notte del massacro di via dei Georgofili.
Mai farsi scudo con i corpi dei bambini, mai gettarli allo sbaraglio come è stato fatto il 27 Maggio 1993 all’1.04 per trattare sul “41 bis” forse in cambio della salvaguardia della vita di uomini di Stato.
Giovanna Maggiani Chelli
Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili