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Coinvolti il Comune, Libera e la facoltà di Economia
PARMA. Combattere le mafie attraverso la formazione e l'educazione dei giovani e delle persOne pù esposte ai rischi. Con questi obiettivi nasce a Parma il Centro studi legalità, finanziato dal Comune e dalla Regione Emilia-Romagna con 25mila euro. Insieme lavoreranno l'amministrazione comunale, coinvolgendo anche la Polizia municipale, l'associazione Libera e il dipartimento di Economia dell'Università. "Abbiamo costituito un Centro studi - ha spiegato il presidente del Consiglio comunale Marco Vagnozzi, durante la presentazione in municipio - perchè vogliamo promuovere un'azione di prevenzione, anzichè limitarci ad un osservatorio di fatti già avvenuti. Sarà uno strumento propositivo, che mi auguro anche altri comuni potranno adottare, volto in particolare ad attuare iniziative formative rivolte a docenti e educatori in genere, oltre che incontri con le categorie più esposte". In programma un convegno rivolto a commercianti, artigiani e piccoli imprenditori, il 22 ottobre. Poi nei prossimi giorni prenderà il via un modulo formativo rivolto agli educatori, organizzato nella sede di Libera a Parma.

ANSA

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