di Giovanbattista Tona - 21 novembre 2013
I magistrati di Caltanissetta e di Palermo sono vicini al dott. Domenico Gozzo e a tutti magistrati siciliani che in vario modo si trovano oggi a subire inquietanti minacce, i cui contorni sono sottoposti all'attento vaglio degli investigatori.
Il susseguirsi di episodi che riguardano colleghi di Palermo, Caltanissetta, Trapani, solo per limitarsi a quelli di cui recentemente hanno parlato gli organi di stampa, evidenzia un clima di tensione e di preoccupante irrequietudine, non sempre agevole da decifrare.
E’ per questo che i magistrati siciliani si ritrovano uniti nel presidiare con la loro solidarietà il lavoro e la serenità di coloro che si trovano esposti per ragioni connesse al loro ufficio e agli incarichi che rivestono.
Ritengono necessario quindi un altissimo livello di attenzione da parte di tutti per contenere i propositi ritorsivi della criminalità organizzata e dei soggetti ad essa più vicini, propositi di cui in questi anni si è avuta ampia evidenza investigativa e processuale.
La sensibilità della società civile, più volte e anche di recente manifestatasi in modo in equivoco, costituisce un sintomo della concreta possibilità di contrastare ogni rigurgito criminale.
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