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Antonino Princi era sfuggito a luglio scorso alla cattura. Si era salvato da un agguato nell'ambito di uno scontro interno alla famiglia Greco. E' ritenuto responsabile di omicidio
I carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, con il supporto dello Squadrone Cacciatori Calabria, e insieme a personale della Polizia di Stato della Questura, hanno arrestato a Cardeto il latitante Antonino Princi, 46 anni, di Calanna, ricercato dal 29 luglio 2016. Nei suoi confronti la Dda di Reggio Calabria aveva emesso un provvedimento di fermo nell'ambito dell'operazione "Kalanè".
Princi è ritenuto responsabile, in concorso, dell'omicidio di Domenico Polimeni e del tentato omicidio di Giuseppe Greco, commessi nella frazione Sambatello di Reggio Calabria il 3 aprile 2016. L'uomo è stato localizzato in un'abitazione di Cardeto di proprietà di un 45enne già noto alle forze dell'ordine, anch'egli arrestato. Princi non era armato e non ha opposto resistenza. Princi, il 9 febbraio 2016, era sfuggito ad un agguato mentre era in auto nell'ambito di uno scontro interno alla famiglia Greco. Il tentato omicidio di Giuseppe Greco sarebbe stato messo in atto per vendicare quell'episodio.

Ansa

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