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di AMDuemila
Si nascondeva in Francia con la famiglia per le vacanze estive

Marko Dordevic, 32 anni, presunto killer affiliato al potente clan montenegrino degli Skljiari, è stato arrestato a Cannes, in Francia, grazie alla cooperazione della rete europea ENFAST (European Network Of Fugitive Active Search Teams), che ha visto un lavoro congiunto di unità operative di Italia, Serbia, Slovenia e Francia. Dordevic era inserito con una red notice nella banca dati mondiale dell'Interpol, quale pericoloso latitante da catturare e consegnare alla Serbia, dove rischia una condanna fino a 40 anni di carcere, poiché accusato di un omicidio commesso a Belgrado nel 2018.
L’operazione è iniziata quando l'ENFAST Team serbo ha attivato quello italiano, composto da poliziotti, carabinieri e finanzieri del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale, segnalando che i familiari del killer avrebbero fatto rientro in Serbia con un volo in partenza da Milano Malpensa nella giornata di ieri. Gli inquirenti italiani hanno ricostruito gli spostamenti del nucleo familiare, riuscendo a identificare il mezzo utilizzato il 16 agosto all'arrivo in Italia nello stesso aeroporto milanese. Trattandosi di un van con targa slovena e' stato immediatamente attivato l'ENFAST Team sloveno che ha subito accertato che si trattava di un furgone noleggiato. I poliziotti sloveni hanno ricostruito il percorso del van fino alla destinazione finale in Francia, nella cittadina di Cannes. Ed è così che il Team ENFAST francese ha individuato la villetta dove il latitante si trovava con i familiari per le vacanze estive, arrestandolo poco dopo.