Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

scuola crollo amatriciL'edificio che ospitava ad Amatrice le materne, elementari e medie era stato ristrutturato con norme antisismiche ed è crollato lo stesso. Perché?
E' crollato l'edificio che ospitava materne, elementari e medie: il Romolo Capranica, inaugurato nel settembre del 2012 e con l'adeguamento alla vulnerabilità sismica. Invece come già successo in precedenti terremoti in Italia, il cemento armato non offre garanzie assolute come invece sono in grado di fare materiali compatti come il legno, massello o lamellare, ed i pannelli strutturali a telaio o similari realizzati con tale materia prima ecologica ottenendo edifici certificati che possono sopportare terremoti devastanti come quello del Friuli Venezia Giulia del maggio 1976 di magnitudo 6,5 Richter".

Lo scrive, in una nota, il presidente dell'Associazione "La scuola ecologica", Claudio Del Medico Fasano, friulano, esperto di statisticità degli edifici e del gas radon. Spiega Fasano che un edificio a telaio in essenza legnosa "non crollerà mai, sbriciolandosi come abbiamo potuto constatare, bensì le pareti ecologiche di ultima generazione sono concepite per "salvare vite umane" unendo tecnologia e dinamica in un mix veramente antisismico di classe A". Il CNSA, Comitato Nazionale Salubrità' dell'Aria, ha recentemente scoperto una tecnica costruttiva "degna di essere adottata nelle prossime ricostruzioni o ristrutturazioni di centri storici in grado di garantire sicurezza e serenità ai cittadini", fa presente l'esperto. "L'Italia - rileva Fasano - è totalmente sismica si vive di emergenze mentre dovremmo concentrare i nostri sforzi nella prevenzione soprattutto costruendo con tecniche antisismiche evolute ed innovative tralasciando - conclude - i vecchi schemi cementizi oramai risultati fallimentari e pericolosi per la sicurezza oggettiva della popolazione". "E' stato un dèjà vu. Non è possibile che non si avvii un progetto di manutenzione straordinaria di questo Paese. E' un imperativo morale per non vedere più tragedie come Amatrice". Così Massimo Cialente, sindaco dell'Aquila, ospite di Serena Bortone ad Agorà Estate su RaiTre.

Tratto da:globalist.it

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos