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lauricella dina scarantinoFoto
di AMDuemila

Una Renault Clio bruciata. E' quello che resta dell'auto della giornalista Dina Lauricella posteggiata davanti all'abitazione della cronista nella zona di Ponte Milvio a Roma. “Non sono in grado - ha dichiarato a caldo la Lauricella - di stabilire se si tratta di un messaggio intimidatorio. Non ho ricevuto di recente alcun segnale ma voglio capire di cosa si tratti. Per questo ho presentato una denuncia”. Certo è che l'inviata di “Servizio Pubblico”, co-autrice  del libro scritto assieme all'avv. Rosalba Di Gregorio “Dalla parte sbagliata”, ha lavorato da sempre su inchieste scottanti: una su tutte quella sul falso pentito Vincenzo Scarantino. Qualche anno fa le era stato chiesto dove nascesse il coraggio nel mestiere di giornalista. A quella domanda Dina Lauricella aveva risposto in maniera molto chiara di non vedere un nesso diretto tra professione giornalistica e coraggio. “La differenza la fanno i singoli e questo vale anche per chi si alza alle cinque e va in catena di montaggio”, aveva affermato.

Nella speranza che si faccia luce al più presto sulle dinamiche che hanno portato a questo vile atto l'abbraccio e la piena solidarietà a Dina Lauricella da tutta la redazione di Antimafia Duemila.