Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

di AMDuemila
"Die Welt sostiene che con i Coronabond si finanzierebbe la mafia. Vorrei ricordare che tante inchieste hanno dimostrato come tanti capitali di ‘Ndrangheta e Cosa nostra siano accettati di buon grado in Germania e Olanda". E’ questo il duro commento del presidente della Commissione antimafia, Nicola Morra, nei confronti del quotidiano "Die Welt" che ha espresso la propria contrarietà all'introduzione degli eurobond per far fronte alla crisi provocata dalla pandemia di Coronavirus. "Chi non vuole recepire la legislazione antimafia italiana sull'aggressione ai capitali mafiosi, chi ha 'pecunia non olet' come suo Vangelo, chi ha tantissimi 'locali' di ‘Ndrangheta a casa sua, rovescia su chi piange migliaia di vittime contro la mafia accuse infami" ha continuato Morra sul suo profilo Twitter.
Per il giornale tedesco, gli Stati membri dell'Ue dovrebbero certamente aiutarsi tra loro, ma non senza limiti né controlli, mentre "in Italia la mafia aspetta soltanto una nuova pioggia di soldi da Bruxelles". Inoltre, "gli italiani devono essere controllati" dalla Commissione europea e "devono dimostrare" di spendere gli aiuti esclusivamente per l'emergenza sanitaria. In questi giorni in cui "sono in gioco le basi dell'Ue", ci si interroga su "fino a che punto debba arrivare la solidarietà finanziaria tra i 27 Stati membri". Secondo "Die Welt" la solidarietà tra stati “è un’importante categoria europea, ma anche la sovranità nazionale e la responsabilità dei politici nei confronti dei loro elettori sono fondamentali". E che quindi "Roma e Parigi stanno spingendo a tutta forza per gli eurobond", ossia per una responsabilità del debito congiunta tra gli Stati membri dell'Ue. Ma per il quotidiano tedesco le obbligazioni europee sarebbero "una gigantesca perdita di miliardi di euro per i contribuenti tedeschi". Il cancelliere Angela Merkel dovrebbe quindi "rimanere ferma" nella sua contrarietà agli eurobond, "soprattutto ora che l'Ue vuole mettere sul tavolo aiuti economici per 500 miliardi di euro per paesi come l'Italia e la Spagna". Data la quantità "incredibile" dei finanziamenti e l'allentamento delle regole di bilancio dell'Ue per far fronte alla crisi, secondo "Die Welt", le conseguenze di tale sostegno a Stati membri come l'Italia potrebbero essere "incontrollabili". I principi essenziali dell'Ue, secondo il giornale tedesco, devono continuare ad applicarsi anche durante la crisi innescata dal Coronavirus.
A intervenire su quanto sostenuto dal giornale "Die Welt” è stato anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che in un intervento al programma “Uno Mattina” su Rai1, ha detto che tali affermazioni sono “vergognose e inaccettabili”. “L’Italia piange oggi le vittime del Coronavirus, ma ha pianto e piange ancora le vittime di mafia. - ha concluso Di Maio - Non è per fare polemica ma non accetto che in questo momento si facciano considerazioni del genere”.

Foto © Imagoeconomica