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raimondi bennardo c emanuele di stefanodi Davide de Bari
L’artigiano è stato intervistato a Radio Time

Bennardo Mario Raimondi è un artigiano siciliano che da 43 anni pratica la sua professione con passione e impegno. Nel corso della sua carriera, purtroppo, è stato vittima di usura. Raimondi, però, non si è rassegnato e ha denunciato i suoi aguzzini. Come troppo spesso accade a chi denuncia, dopo la denuncia anche attorno a lui si è creato un pericoloso vuoto. “E’ facile denunciare quando poi le istituzioni e l’associazione antiracket non fanno altro che abbandonarti a te stesso - ha spiegato in un’intervista questa mattina a Radio Time - Mi sento come un malato terminale ed emarginato da una parte di società, come se dessi fastidio a certe persone. Non sei nulla. Sembra che sia una colpa quando una persona ha perso tutto e nel 2013 ha tentato il suicidio e chiede solo aiuto”. Bennardo non vuole dei soldi dallo Stato, ma solamente di essere sostenuto e aiutato nel trasmettere agli altri la sua arte, soprattutto ai più piccoli. “Datemi la possibilità di lavorare con dei progetti nelle scuole. - ha continuato il suo intervento - ho presentato progetti alle scuole a costo 0 per fare la manipolazione dell’argilla con i bambini nelle scuole elementari”. E’ così che l’artigiano si è rivolto alle scuole da dove “non ho mai ricevuto nessuna risposta da parte di 40 istituti”, ma poi si è anche rivolto alle amministrazioni comunali di diverse città siciliane: “Ho scritto a 30 sindaci della Sicilia, ma mai nessuno mi ha risposto. Non so più che fare”. “Sono l’unico in Sicilia che sa fare dal vivo le statuette a mano di argilla. Una cosa che esalta la nostra arte e cultura, che si stanno perdendo - ha detto, rivolgendosi poi alle istituzioni - Quello che io dico è come mai a un artigiano che da 43 anni fa questo mestiere e ha denunciato non venga data la possibilità di ricominciare a vivere con dignità?”. Raimondi si è anche rivolto al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: “Il sindaco non mi ha mai voluto ricevere. Gli ho mandato diverse mail e lettere. - ha sottolineato - Sono stato ricevuto dal suo segretario Bellia due volte e il sindaco era dietro la porta. Io non credo assolutamente che l’amministrazione comunale non abbia la possibilità di aiutarmi”. L’artigiano ha parlato anche di un colloquio avuto con l’assessora Giovanna Marano: “Mi è sembrata poco chiara e non mi ha aiutato per niente”. Bennardo ha poi parlato della telefonata e dell’aiuto ricevuto da Papa Francesco: “Il Papa mi ha aiutato in totale tre volte, donandomi dei soldi. Ma mi ha anche telefonato. Il Papa trova il tempo di telefonarmi mentre il sindaco o presidente della Regione Musumeci, che era alla commissione antimafia, non mi hanno mai ricevuto”. L’artigiano ha denunciato la sua situazione anche a programmi come “Le Iene” e “Striscia la notizia”, ma ultimamente è stato contattato da altri programmi. “In questi ultimi giorni mi hanno chiamato due giornalisti dei ‘I Fatti Vostri’ e di ‘Dritto e Rovescio’, che mi hanno bidonato. - ha denunciato - Ormai le vittime di mafia e chi ha denunciato sono solo dei tappabuchi nelle trasmissioni”. Un aiuto, però, è arrivato da Mons. Corrado Lorefice che ha permesso a Raimondi di poter vendere le sue opere davanti le Chiese. “Molti parroci mi vogliono bene e mi aiutano, però altri hanno paura di ospitarmi. Questo per me è un fatto grave, perchè la Chiesa dovrebbe essere aperta a tutti coloro che hanno problemi”.
L’artigiano ha poi parlato di un sorteggio tramite Facebook che il 16 aprile assegnerà dei premi fatti con le sue mani. “E’ un modo non per risolvere i problemi, ma per andare avanti. - ha detto - Da me non viene più nessuno a comprare nel mio box ad Altofonte”.
Nel concludere il programma gli speaker hanno fatto un appello all’amministrazione comunale, in particolare al sindaco Orlando e Diego Bellia: “Capiamo che la nostra città ha tantissime difficoltà e Bernardo non è il solo. Chiunque arriva in questa terra diventa palermitano e allora se c’è la possibilità di aiutare ogni cittadino possiamo fare qualcosa anche per lui, che non chiede soldi ma vuole solo lavorare attraverso le scuole per far scoprire l’arte dell’argilla”.

Sorteggio di Pasqua: facebook.com/events/290259948337355/

Il sito web di Bennardo Raimondi: bennardomarioraimondi.weebly.com

La fabbrica dei desideri: facebook.com/ArtigianatoTerracotta

Foto © Emanuele Di Stefano

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