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de raho cafiero c imagoeconomica 1Vertice a Brindisi con paesi dei Balcani
di AMDuemila
Per contrastare mafia e terrorismo è necessario che i vati Paesi vi sia una cooperazione a 360°, con uno scambio continuo di dati ed informazioni. E' questo il messaggio che il Procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero de Raho ha trasmesso ieri intervenendo a Brindisi durante il vertice interministeriale sui temi della cooperazione investigativa a contrasto del terrorismo e dei traffici illeciti a cui partecipavano i rappresentanti istituzionali di Albania, Bosnia Erzegovina, Kossovo, Macedonia, Montenegro e Serbia e al capo della Polizia, Franco Gabrielli. "Mettere assieme le informazioni, riuscire a comunicarle, diffonderle con rapidità: è quello che occorre per battere la criminalità organizzata e il terrorismo. Dobbiamo essere più veloci di loro" ha detto de Raho. "Il fine è migliorare il rapporto fra i vari Paesi, sia per quel che riguarda la cooperazione di polizia - ha spiegato rispondendo a domande di giornalisti - che per quanto riguarda la cooperazione giudiziaria. E' evidente che condividere le informazioni significa un po' privarsi del loro possesso, l'importante è comprendere che il dato, unito ad altro dato, ci può dare una conoscenza ampia e consentirci di essere più efficaci nel contrasto al crimine organizzato". "Ciascun Paese con i propri organismi di polizia, con la propria magistratura - ha aggiunto - può concorrere a formare una conoscenza che consenta di costruire i singoli segmenti per avere un quadro dell'operatività delle organizzazioni criminali e contrastarle più efficacemente nei vari Paesi".
"Le mafie balcaniche costituiscono un pericolo - ha proseguito - perché rappresentano quelle nuove mafie straniere che sono presenti sul nostro territorio e in vari altri territori della Comunità europea. Questo determina poi una maggiore velocità nell'ambito dei trasferimenti di stupefacenti, di armi, e la più agevole consumazione di reati quali la tratta di persone, la riduzione in schiavitù, il caporalato, tutto ciò che proviene dai Paesi dell'Est".

Foto © Imagoeconomica

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