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cooperativa lavoro e non solo facebookARCI Sicilia: "intensificare ancora di più attività di tutela e controllo sui beni confiscatidi"
di AMDuemila
"Oggi giornata da dimenticare", inizia così il post di Calogero Parisi, presidente della Cooperativa "Lavoro e non solo", pubblicato sulla sua pagina facebook. La scorsa notte a Canicattì alla Cooperativa sono stati rubati due trattori, un camion ed altri attrezzi agricoli dal capannone dove erano custoditi in questi giorni. Di fatto quei mezzi venivano utilizzati nei vigneti coltivati su alcuni terreni confiscati alla mafia. "Questa mattina - prosegue Parisi nel suo post - Giuseppe e Bernardo arrivano a Canicattì per completare i lavori nel vigneto che noi gestiamo e trovano una brutta sorpresa, il portone del capannone dove ricoveriamo i mezzi e gli attrezzi agricoli era aperto e i 2 trattori cingolati, il camion, l'aratro e la trincia erba rubati. Noi, negli ultimi anni, dopo i ripetuti furti e danneggiamenti subiti a Canicattì, quasi mai lasciamo le attrezzature nel capannone, solo poche volte e se non riusciamo a completare i lavori. Preferiamo riportarceli a Corleone, oppure ci organizziamo con le forze dell'ordine e il Comune quando sappiamo che i lavori durano più giorni. Sabato sera, non siamo riusciti a completare, serviva un'altra mezza giornata e abbiamo deciso di lasciarli li. Questa mattina la brutta sorpresa, e oggi la denuncia ai Carabinieri di Canicattì. Gli autori del furto, probabilmente ci hanno osservati, erano sicuri di trovare le attrezzature e sono arrivati organizzati, i trattori sono cingolati e quindi necessitano di pianali e camion per il trasporto. Il danno è notevole. Intanto economico:
- un trattore lo avevamo acquistato nuovo 5 anni fa, costo € 40.000,00
- un trattore era un buon usato, costo € 15.000,00
- camion era un buon usato, costo € 15.000,00
- gli attrezzi li avevamo acquistati nuovi 5 anni fa, costo € 5.000,00
Le attrezzature sono assicurate contro il furto e l'incendio, ma ovviamente l'assicurazione non ci darà tutto l'importo investito, ma se va bene la metà circa. Ma noi dobbiamo acquistarle tutte. Queste attrezzature sono fondamentali già da oggi, sono le attrezzature necessarie e fondamentali nella gestione dei vigneti proprio in questo periodo. I vigneti non possono aspettare i tempi della liquidazione della compagnia assicuratrice, come sapete noi non abbiamo le risorse finanziarie necessarie, anche se qualcosina si muove vantiamo ancora un notevole credito da AGEA (Domanda Unica dal 2015, Biologico dal 2015, forestazione dal 2016, siamo ad oltre € 200.000,00), i nostri fornitori non ci fanno più credito, risultato rischiamo quindi di rallentare tantissimo i lavori sui vigneti compromettendone le produzioni. Troviamo insieme soluzioni, non ci possiamo permettere di compromettere le produzioni dei vigneti e soprattutto non possiamo permettere di vanificare anni di duro lavoro che ognuno di noi ha fatto in questi anni nel nostro progetto".
Immediata la solidarietà dell'ARCI Sicilia che in un lungo comunicato ha ribadito "il proprio impegno a sostegno delle attività della cooperativa e sottolinea l’importanza di proseguire il percorso di riconversione dei beni confiscati in attività economiche sane, in grado di produrre ricchezza per la comunità". "Aldilà del danno economico che il furto di questa notte ha prodotto, ciò che preoccupa di più è il rischio che i lavori al vigneto subiscano un rallentamento proprio ora che la campagna di produzione dell’uva entra nella fase più importante. Facciamo appello alle autorità competenti affinchè siano intensificate ancora di più le attività di tutela e di controllo sui beni confiscati, per contrastare in maniera ancora più incisiva il tentativo della criminalità di arrestare la spinta al rinnovamento. La Cooperativa 'Lavoro e non solo', nata negli anni ’90 su iniziativa dell’ARCI, da diversi anni gestisce terreni confiscati a diversi mafiosi tra Corleone, Canicattì e Polizzi Generosa, terreni che hanno creato occupazione per diversi soci e lavoratori e in cui ogni anno, centinaia di giovani provenienti da tutta Italia partecipano da maggio ad ottobre ai campi della legalità promossi dall’ARCI".
Nella speranza che al più presto siano individuati gli autori di questa vile azione, ci uniamo all'ARCI Sicilia nell'esprimere la piena solidarietà a Calogero Parisi e a tutta la Cooperativa "Lavoro e non solo".

Info Cooperativa "Lavoro e non solo": facebook.com/coop.lavoroenonsolo/

Foto da Facebook

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