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ardita sebastiano c giorgio romeoVoto unanime del Csm
di AMDuemila
Sebastiano Ardita è stato nominato, all'unanimità dal plenum del Csm, procuratore aggiunto a Catania. In magistratura da oltre 25 anni, Ardita ha ricoperto per molto tempo il ruolo di direttore dell'Ufficio detenuti del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria (Dap). Nell’arco della sua carriera è stato anche un componente del Comitato Direttivo Centrale dell’Associazione Nazionale Magistrati.
Alla Direzione Distrettuale Antimafia Ardita si è occupato di criminalità organizzata, di inchieste per reati contro la pubblica amministrazione e di infiltrazioni mafiose nei pubblici appalti e forniture. Grazie all’esperienza maturata durante la sua carriera si può dire che il magistrato è esperto in criminalità organizzata di tipo mafiosa tanto che è stato anche consulente a tempo pieno della Commissione parlamentare Antimafia.
Fino ad oggi il magistrato è stato procuratore Aggiunto della Repubblica di Messina, dove ha portato a termine importanti inchieste per reati contro la pubblica amministrazione.
Quando il mese scorso il Csm lo aveva proposto per la Procura di Catania, il sindaco di Messina, Renato Accorinti lo aveva ringraziato pubblicamente per il suo lavoro da “magistrato autonomo e indipendente”. “Sebastiano Ardita, proprio per come ha incarnato una giustizia autonoma e indipendente da ogni altro potere, - si leggeva nella lettera di ringraziamento - ha l’enorme gratitudine dei cittadini onesti di Messina (cioé quasi tutti). Anzi, proprio per questo, posso dire e voglio dire che Sebastiano Ardita è stato nei fatti un Messinese di cui la Città resterà fiera”.

Foto © Giorgio Romeo

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