Di Matteo applicato al Processo trattativa Stato-mafia

Alla Procura Nazionale coordinerà Dda di Catania
di Aaron Pettinari
Da venerdì il pm Antonino Di Matteo sarà presente da applicato al processo trattativa Stato-mafia come Sostituto Procuratore nazionale antimafia esclusivamente per i giorni di udienza. Il Procuratore Nazionale antimafia Franco Roberti ha disposto oggi il provvedimento con decorrenza dal prossimo 22 giugno. Lo scorso 8 giugno il ministro della Giustizia aveva revocato il posticipato possesso dell’ufficio alla Dna dando l’input proprio all’applicazione al processo in corso in corte d’Assise. Così il procuratore nazionale Franco Roberti ha firmato il provvedimento di applicazione, su richiesta del procuratore capo di Palermo Francesco Lo Voi. Il magistrato ha anche ricevuto la delega di coordinamento delle indagini antimafia della Dda di Catania.
Con la nomina di Maurizio De Lucia come Procuratore capo a Messina a coordinare la Dda di Palermo sarà Franca Imbergamo. Quest’ultima, fino ad oggi, ha avuto il coordinamento delle indagini su Caltanissetta. Al suo posto potrebbe essere inserita Teresa Principato, l’ex procuratrice aggiunta di Palermo oggi anche lei alla procura nazionale. A coordinare le indagini antimafia alla Dda di Messina potrebbe essere Francesco Del Bene, altro magistrato che da Palermo si recherà a Roma.

Foto © Antonella Morelli