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zagaria-michele-bigdi AMDuemila - 7 dicembre 2011 - FOTO E VIDEO
E' scattata alle 11.30 di questa mattina l'operazione di polizia coordinata dal pool di magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, che ha portato all'arresto il superboss del clan dei Casalesi, Michele Zagaria, latitante da sedici anni.


Gli agenti lo hanno scovato all'interno di un covo individuato sin dai giorni scorsi in un fondo agricolo di via Mascagni, una traversa di via Crocelle nel cuore della sua Casapesenna, dove gli investigatori erano sicuri si nascondesse la primula rossa della feroce organizzazione criminale, latitante dal 1995.
Tra il bunker sotterraneo in cui era nascosto il boss e il pavimento dell'abitazione vi erano cinque metri di cemento armato, così per mettergli le manette ai polsi, gli agenti hanno dovuto scavare. Zagaria, colto da malore al momento dell'arresto al punto da richiedere l'intervento di un'ambulanza, ai magistrati della Dda che l'hanno raggiunto nel bunker (Cafiero de Raho, Catello Maresca e Raffaele Falcone, Marco Del Gaudio) ha rivolto parole ironiche: “Avete vinto voi, ha vinto lo Stato”.

FOTO Michele Zagaria, tra identikit e foto segnaletiche

VIDEO La voce di Michele Zagaria, quando minacciava il giornalista: la telefonata

 

 

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