'Ndrangheta: chiesto rinvio a giudizio di 80 persone

Coinvolti membri della cosca calabrese "Muto" 
di AMDuemila
La Dda di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio di 80 persone in odore di 'ndrangheta coinvolte nelle inchieste "Cinque illustri" e "Frontiere". Quest'ultima scattata da un ramo dell'indagine sull'omicidio di Angelo Vassallo (sindaco-pescatore di Pollica assassinato nel 2010) ha portato la scorsa estate all'arresto di 58 presunti affiliati alla cosca "Muto", indagati per associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere, traffico di droga, estorsione, rapina, usura e illecita concorrenza con violenza e minaccia. Il 19 gennaio scorso, grazie all'inchiesta "Cinque illustri" della stessa Dda, sempre partendo dalla cosca "Muto" di Cetraro, si è riusciti a scoprire un'associazione per delinquere di stampo mafioso finalizzata alla turbativa di gare d'appalto nel settore pubblico che vedrebbe il coinvolgimento anche dell'imprenditore cosentino Giorgio Barbieri. Le indagini, dirette dal procuratore della Repubblica Nicola Gratteri, dagli aggiunti Giovanni Bombardieri e Vincenzo Luberto e dai sostituti Camillo Falvo e Alessandro Prontera, sono state condotte dalle Fiamme Gialle e dai Carabinieri.