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vonella francescoL'operazione svelò un'asse Calabria-New York per il traffico di droga
di Miriam Cuccu
278 anni di carcere: quasi tre secoli sono stati richiesti dal pm Simona Ferraiuolo al termine della requisitoria del processo New Bridge. Dodici le richieste di condanna, per chi ha scelto il rito ordinario, presentate davanti al Tribunale di Locri e scaturite da quell'operazione che a febbraio 2014 svelò un'asse Calabria-New York per il traffico di droga.
Tra i nomi coinvolti nell'inchiesta alcuni presunti affiliati alle famiglie Ursino e Simonetta, considerati boss di un clan della ionica calabrese, ed esponenti della famiglia mafiosa newyorkese dei Gambino.
Il sostituto procuratore della Dda di Reggio Calabria ha chiesto 30 anni per Carlo Brillante (a destra), 29 per Francesco Vonella (in alto), 28 per Francesco Ursino (figlio del boss Antonio e ritenuto capo della cosca di Gioiosa Ionica), 26 per Nicola Antonio Simonetta, 25 anni rispettivamente per Michele Amabile, Daniele Cavoto, Bledar Halili detto “Angelo”, Daniel Lacatus, Andrea Memmolo. 15 anni, invece, a Marco Ursini, 13 a Vincenzo Parrelli, 12 a Cosimo Ienco. Tutti imputati, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico internazionale di stupefacenti ed armi, riciclaggio di denaro.
brillante carloAd aprile 2015 erano state invece emesse le condanne per chi aveva scelto il rito abbreviato: Domenico Geranio (12 anni), Nicola Carrozza (9 anni e 8 mesi), Carlo Piscioneri (9 anni), Eugenio Ignelzi (6 anni e 8 mesi), Antonio Francesco Tamburello (6 anni) poi diventato collaboratore di giustizia che ha descritto i legami tra 'Ndrangheta e mafia italo-americana.
L'inchiesta che coinvolse più di 40 indagati permise di smembrare un'organizzazione criminale riconducibile alle cosche della Ionica Calabrese, presente in Italia ma anche oltreoceano (Stati Uniti, Canada e Centro America) e che vantava stretti legami con le famiglie mafiose statunitensi e i narcos sudamericani. I cartelli calabresi, era emerso dalle indagini, pianificarono sull’asse Calabria-New York un sistema di traffico di stupefacenti con punto d'arrivo al porto di Gioia Tauro.

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