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di AMDuemila
Appello alle istituzioni: "Non ignorino chi ha denunciato"

"In una società malata come quella in cui viviamo, dove si sono persi tutti i valori umani, è diventato indispensabile per me trasmettere l'arte e la cultura". Con queste parole Bennardo Raimondi, maestro ed artista della ceramica, lancia un appello a tutte le istituzioni. Lui, che è stato vittima di usura ed ha avuto il coraggio di denunciare il racket mafioso, in questi anni ha attraversato notevoli difficoltà ed oggi si trova a chiedere aiuto non solo tramite le donazioni o l'acquisto delle proprie opere, ma anche dando visibilità alla sua attività. Come? E' lo stesso artigiano a spiegarlo: "La mia proposta è per i comuni, le scuole, gli agriturismi, le fattorie didattiche, gli enti fiera, le Pro Loco, i villaggi turistici e le strutture alberghiere della Sicilia. Non chiedo molto. Mi basta una struttura o uno spazio dove poter esporre i miei prodotti, ma anche realizzare in loco dei piccoli oggetti, magari anche con attività laboratoriali con i bambini. Un modo anche per trasmettere l'arte artigianale alle nuove generazioni. Tutto questo lo faccio gratuitamente. Mi basta solo lo spazio". "E' un'iniziativa che ho già sperimentato e ho potuto riscontrare l'interesse dei giovani - ha proseguito Raimondi - Un modo anche per trasmettere loro i valori della legalità e l'esperienza di chi ha avuto il coraggio di denunciare. Per chi può essere interessato può contattarmi o sui social o al numero 3391327950".
Intanto Raimondi, che il prossimo 19 marzo effettuerà un sorteggio di solidarietà per la sua famiglia (mettendo in palio una sua opera), chiede aiuto anche alle istituzioni della sua città. "Mi sento solo in questa lotta - ha concluso - Chiedo al Presidente della Regione Sicilia e al sindaco di Palermo di non voltarsi dall'altra parte, di non ignorare l'impegno di una vittima di mafia ed usura. Chiedo di essere ricevuto per poter risolvere questa mia situazione di grande necessità. Ho anche scritto al Primo cittadino di Palermo chiedendo la possibilità di avere un bene confiscato dove poter ripartire con la mia attività. Ma ad oggi non c'è stata risposta".

Info: bennardomarioraimondi.weebly.com

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