Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

calleri salvatore fondazione caponnettodi Salvatore Calleri
Ultimamente si parla non tantissimo di mafia e/o di criminalità organizzata in Europa, forse perchè distratti dall’incombente terrorismo jihadista, ma è invece importante farlo. I momenti silenziosi sono quelli che le mafie adorano… In quanto ne permettono l’espansione.
In questo momento tra l’altro in Europa esiste anche un conflitto mafioso in corso a cavallo tra 2 stati: il Belgio e l’Italia. Un conflitto che ha fatto morti ed è inerente alla mafia siciliana agrigentina. Ovviamento di tale situazione si parla poco, purtroppo.
Ma oggi chi intende combattere la mafia secondo i tre principi guida di una antimafia 4.0 ossia della analisi intelligente, della due diligence e del buon senso, deve proporre da un punto di vista teorico che si deve trasformare poi in pratico, ciò che serve per combattere la mafia e/o la criminalità organizzata:

1) una procura UE antiterrorismo e anti mafia;
2) la creazione di un reato associativo per terrorismo e mafia;
3) la previsione di norme inerenti il sequestro e la confisca dei beni;
4) una intelligence unica;
5) una banca dati unica;
6) il carcere duro sul modello del 41 bis italiano per terroristi e mafiosi.

Ad oggi a livello centralizzato non esiste nulla di tutto ciò.
Solo la CRIM diretta da Sonia Alfano è riuscita a produrre una direttiva sulla confisca.
Il testo unico antimafia europeo del 2014 proposto sempre dalla CRIM non è stato trasformato in direttiva.
La CRIM non esiste più.
A livello singolo i paesi che hanno fatto di più sono in Ue l’Italia e fuori Ue San Marino che hanno una normativa completa.
Per il resto gli altri hanno fatto poco e nulla con l’eccezione della Francia che colpisce le c.d. associazioni di malfattori e dell’Irlanda che ha una normativa che colpisce in modo efficace i patrimoni dei criminali. La Germania da poco ha iniziato un percorso su associazione e sequestro che dovrebbe essere completato a breve.
Le mafie e le forme criminali organizzate oltre ai cosiddetti narcos europei in combutta con i jihadisti si approfittano della situazione di scarso contrasto esustente facendo i loro affari e rafforzandosi ogni giorno di più.
Europa svegliati, please.

Tratto dalaspia.it

Ti potrebbe interessare...

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos