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alpi hrovatin bookdi Fabrizio Feo*
È per noi un passo importante la scelta di Libera Informazione di impegnarsi a fianco dei giornalisti del Tg3 nella richiesta di iniziative volte a ottenere che le istituzioni riprendano la ricerca della verità sul caso Alpi-Hrovatin, che vengano avviate nuove attività di indagine, perché siano scoperti ispiratori e autori di una articolata manovra di depistaggio durata per oltre 20 anni. Siamo grati a Libera Informazione ma non siamo meravigliati di questa scelta, visto che viene dal giornale fondato da Roberto Morrione e poi diretto da Santo Della Volpe, due nostri colleghi, due colleghi di Ilaria Alpi.
Libera Informazione, che seguendo il solco tracciato da Roberto prima e da Santo , in questi anni si è battuta per il diritto dei cittadini ad una informazione trasparente, capace di andare in profondità. E quello che i giornalisti del Tg3 chiedono è proprio che si vada in profondità, che non si smetta di impegnarsi a gettare luce su quanto accadde a Mogadiscio il 20 marzo del 1994. I giornalisti del Tg3 chiedono un impegno delle istituzioni perché mandanti, killer dei colleghi Ilaria Alpi e Miran Hrovatin non restino impuniti, che si cominci con l’individuare i nomi di chi ha voluto e gestito l’articolata azione di inquinamento delle prove e dei fatti che ha segnato questa vicenda. Una manovra che non è un’invenzione giornalistica o pura dietrologia, ma è venuta inesorabilmente a galla proprio grazie alla sentenza della Corte d’Appello di Perugia , che ha assolto il somalo Hashi Omar Hassan – per anni considerato un componente del commando entrato in azione a Mogadiscio- e ha così certificato di fatto l’esistenza di un disegno preciso volto a nascondere fatti indicibili , gli elementi raccolti da Ilaria con il suo lavoro . Una azione di depistaggio che ha addirittura avuto bisogno di un capro espiatorio, cui ,dopo 16 anni di carcere patiti ingiustamente, i giudici di Perugia hanno finalmente restituito la libertà.

*Comitato di Redazione del Tg3

Tratto da: liberainformazione.org

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