Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

pezzer-e-michaeldi Alfia Milazzo - 22 luglio 2015
Il 19 luglio scorso i bambini dell’Orchestra sinfonica infantile Falcone Borsellino di Catania hanno visitato il cimitero di Santa Maria degli Angeli di Palermo, per rendere omaggio a Paolo e Agnese Borsellino, agli agenti Claudio Traina, Vincenzo Li Muli e Nino Agostino con la moglie Ida (anch’essa uccisa dalla mafia).
I bambini sono stati accompagnati dai parenti delle vittime della strage di via D’amelio, Luciano e Giusy Traina, da Vincenzo e Augusta Agostino, dai componenti del gruppo “Fraterno Sostegno ad Agnese Borsellino”, giunti da tutta Italia per partecipare alle manifestazioni del 19 luglio, così come l’attivista antimafia pugliese Anita Rossetti, che il 18 pomeriggio aveva organizzato un sit in a Palermo a sostegno del Maresciallo Saverio Masi.
Erano presenti anche molti cittadini comuni che hanno accolto a braccia aperte i bambini in questo particolare e intenso momento.

I bambini provenienti da quartieri delicati di Catania e provincia, suonano in  questa orchestra seguondo le orme di Borsellino e di Falcone, grazie ad un sistema didattico innovativo e completamente gratuito, che prevede anche l’uso di strumenti di liuteria cremonese donati dall’ANLAI, realizzato dalla Fondazione La città invisibile, musicalmente  in simbiosi con il Sistema Abreu per orchestre infantili, allo scopo di promuovere la cultura antimafia e di chiedere giustizia laddove la giustizia non è ancora arrivata come nel caso delle vittime Agostino e delle stragi di Capaci e D!Amelio. Durante la visita alle tombe, la giovanissima violinista Lorena  ha suonato l’Ave Maria di Schubert nella cappella di Agostino, e il piccolo Michael ha suonato il silenzio davanti alle tombe di Borsellino e di Traina. Un silenzio che ha emozionato tutti. Il piccolo Michael, 11 anni, proveniente dal Villaggio Sant’Agata di Catania, ha voluto suonare con una tromba donata dalla nonna appena scomparsa, che aveva usato i propri risparmi per acquistare uno strumento al proprio nipotino, convinta che la musica lo potesse portare oltre le brutture del proprio quartiere.
Subito dopo, il gruppo orchestrale, guidato dagli accompagnatori, si è spostato nella chiesetta francescana del cimitero, dove ha iniziato ad eseguire un concerto di musica classica molto toccante, che ha fatto vibrare i cuori di tutti i presenti.
Ma ad un certo punto del concerto qualcosa non ha funzionato. Il piccolo Michael è scoppiato a piangere a dirotto, lasciando attonito il pubblico. La sua tromba tanto amata si era rotta, non suonava più, i tasti andavano a vuoto.
E sono questi istanti che generano nell’animo più sensibile l’intuizione e il gesto che non si immagina. Il signor Antonio Pezzer, infermiere fedele della signora Agnese Borsellino, presente alla manifestazione, senza battere ciglio è volato a a casa, tornando in un baleno con una tromba nuova di zecca per il piccolo Michael sotto il braccio.
“Avrei voluto imparare la tromba – ha detto umilmente il Pezzer - perché volevo suonarla davanti alla tomba del giudice Borsellino in presenza della moglie, ma non sono arrivato in tempo. Lei è morta prima che io potessi coronare questo suo desiderio. E oggi tu hai suonato per loro. Questa tromba te la regala Agnese”.
Non vi sono parole per descrivere la bellezza di certi momenti. Sarebbe inutile farlo, del resto. Perché gli sguardi di Michael e del signor Pezzer esprimevano storie di vita oltre i limiti del tempo. A pochi metri il sorriso di Agnese e di Paolo rassicurante e compiacente. Non solo una tromba, ma una potente speranza, un sogno immortale, sono passati dalla mano dell’uomo buono che ha curato la signora Agnese a quello di un bambino di uno dei quartieri più difficili delle città siciliane. E da oggi Michael ogni volta che suonerà la sua tromba, trasformerà in sublime melodia l’amore immenso di Agnese per il suo Paolo.

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos