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palermo-palazzo-dorleans-c-olycom7 aprile 2015
L’Associazione Nazionale Testimoni di Giustizia comunica che nella mattina del nove di aprile i primi testimoni di giustizia verranno assunti dalla Regione Sicilia. Si scrive così un’importante pagina di storia umana e politica di lotta alle mafie e di sostegno a coloro che denunciano, frutto dell’impegno partecipato dell’Associazione e del Presidente della Regione Rosario Crocetta, del Presidente dell’ARS Giovanni Ardizzone nonché dei presidenti e dei deputati delle commissioni regionali antimafia, bilancio e affari istituzionali.

Il Presidente Ignazio Cutrò dell'Associazione e i testimoni Giuseppe Carini e Piera Aiello dichiarano che "i testimoni di giustizia sono stati guardati con sospetto, tacciati di essere irriverenti con le Istituzioni, politicamente scorretti solo perché non inclini al compromesso, non deboli di fronte alle lusinghe, prima, ed al ricatto dopo. Non importa, perché c’era da salvare le nostre famiglie e tanto bastava per andare dritti per la nostra strada senza guardare in faccia a nessuno! Salvare le nostre famiglie dalla violenza delle mafie, salvarle dal lato oscuro dell’antimafia abitata da persone ammalate di narcisismo che non lascia spazio a nessuno, nemmeno alle vittime. La nostra forza di volontà ha prevalso sul dolore, sull’isolamento e la solitudine. La giustizia, sorretta dalla forza di volontà e dal coraggio civile, ha prevalso su tutto”.
Abbiamo vinto noi.

Associazione Nazionale Testimoni di Giustizia

Foto © Olycom