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lettera-pennaLa lettera di una lettrice
12 ottobre 2014
Buongiorno dott. Bongiovanni,
sono Marisa Denaro una semplice mamma di tre ragazzi in età scolare, laureata in legge e criminologia e appassionata o meglio, ricercatrice per tutto ciò che riguarda le mafie (cosa nostra e ndrangheta in primis).
Ho sempre fatto ricerche per quanto riguarda la strage di Via d'Amelio e la trattativa Stato Mafia con il seguito di tutte le morti sospette scaturite sin dall'inizio con l'uccisione del colonnello Russo (il quale stava indagando sul caso Mattei), già perchè la trattativa parte da tempi molto lontani ed arriva anche a trattare il caso dell'aereo schiantatosi a Montagna Longa.
Su questo indagò il vicequestore Peri. Ritengo che sia necessario ripescare quel rapporto in quanto è una fonte inesauribile di spunti e collegamenti... perchè la mafia, o meglio cosa nostra, ha sempre avuto dei contatti privilegiati con la massoneria (a dispetto di quanto dichiarato da Buscetta ma avvalorato da Nino Calderone).

Ho notato poi, una strana coincidenza nelle iniziali dei luoghi degli attentati cosiddetti mafiosi, tra il 1992 e il 1993 a partire da Capaci sino ad arrivare a Roma ed al mancato attentato allo stadio Olimpico.
Era un chiaro messaggio in codice diretto a chi doveva capirlo ovviamente.
Da semplice "studiosa" di mafia ho notato alcuni aspetti che forse all'apparenza sembrerebbero irrilevanti ma che, se incastrati nei tasselli giusti, possono avere una loro importanza.
Ritengo che questo nostro Paese ritornerà a respirare il fresco profumo della libertà quando tutti i cittadini chiederanno civilmente che si faccia luce su quanto accaduto; questo Paese ha bisogno di dipingere una nuova alba e non è possibile trascinare ulteriormente segreti e momenti bui della storia politica di questo paese, perchè purtroppo il tutto riguarda la politica e l'imprenditoria.
Prendiamo il caso Gardini archiviato come suicidio: si è mai preso in considerazione i rapporti del gruppo Ferruzzi con la calcestruzzi dei fratelli Buscemi? Il perchè il vecchio Ferruzzi si è rivolto a cosa nostra negli anni 60? E mille altre domande.
La ringrazio per la sua attenzione.
Buona giornata.
Marisa Denaro

La risposta del Direttore

Gentile Signora, l'analisi presentata nel suo ragionamento per quanto riguarda la trattativa mafia-stato è logica ed è provata dai fatti.
Oggi lo Stato, secondo noi, è ormai una Stato-Mafia che tenta di ostacolare con ogni mezzo i veri servitori del Stato-Stato composto da alcuni Magistrati, qualche politico, alcuni giornalisti e molte persone della società civile, come Lei.
Grazie.
Un caro saluto.
Giorgio Bongiovanni

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