Lettera di Giovanna Maggiani Chelli al presidente del Senato Grasso
4 agosto 2014
Illustrissimo Signor Presidente del Senato Pietro Grasso. Mi rivolgo a Lei perché il 27 Maggio scorso in regione Toscana, è stato l’unico che ha spezzato una lancia in favore dei nostri feriti invalidi che da troppo tempo aspettano la pensione.
Come prevedibile anche le promesse del Ministro Poletti durante l’anniversario del “due Agosto” a Bologna , sono state aria fritta. Il classico “osso” buttato ai deboli per tenerli buoni all’occorrenza. Infatti il GOVERNO RENZI attraverso il Ministro della Pubblica Amministrazione Marianna MADIA, ha cassato tutto il nostro emendamento, quello inerente le vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice, ovvero il perfezionamento della legge 206 del 2004 - diritto alla pensione - che prevedeva tra le altre cose le 4 pensioni ad altrettanti invalidi all’80% della capacità lavorativa, frutto del tritolo stragista eversivo.
Siamo amareggiati e arrabbiati, organizzeremo quanto prima la protesta in Via dei Georgofili, un altro affronto motivato da argomentazioni più che lacunose e ritorsive nei nostri confronti è troppo. I miei migliori saluti.
Giovanna Maggiani Chelli
Presidente Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili