di AMDuemila
Dal commercio internazionale di software per lo spionaggio, all'inquinamento a Termini Imerese, con gli smaltimenti del percolato, passando per gli interessi dell'associazione Dignitatis Humanae Institute, o il repentino sviluppo delle città, sempre più legate d interessi imprenditoriali. Sono queste le inchieste finaliste della ottava edizione del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo, premio riservato agli under 30, dedicato alla memoria e all’impegno civile e professionale di Roberto Morrione, giornalista Rai, fondatore della rete allnews Rai News 24 e dell’osservatorio LiberaInformazione.
Nei giorni scorsi erano già stati svelti i nomi dei finalisti e ieri, in occasione del 71esimo Prix Italia in corso alla Casa dei Cavalieri di Rodi, sono stati anche proiettati alcuni spezzoni dei lavori in concorso.
Dal 2011 ad oggi hanno partecipato al bando 806 giovani autori con 541 soggetti di inchiesta e, grazie al Premio, sono state realizzate 24 inchieste giornalistiche.
La giuria presieduta da Giuseppe Giulietti ha selezionato quattro progetti di inchiesta tra i 55 candidati e arrivano in finale quattro team di giornalisti under30.
Gli autori, hanno presentato in anteprima Nazionale le loro inchieste durante un dibattito moderato da Marino Sinibaldi, direttore di Rai Radio 3. Le inchieste, che verranno premiate tra giovedì 24 e sabato 26 ottobre, sono di notevoli interesse e toccano temi "scottanti".
"Sono un utile specchio di quello che fa, o meglio non fa il giornalismo oggi - ha commentato Sinibaldi - Questi giovani autori propongono temi importanti e sfruttano anche l'innovazione. Inchieste che possono essere spunto anche per futuri sviluppi, come ad esempio è accaduto oggi con Milena Gabanelli che dedica uno speciale su una vicenda come quella dei cordoni ombelicali e che è stata affrontata da inchieste del premio Morrione, che premiate, in maniera pionieristica".
I lavori dell'edizione del 2019 riguardano altre tematiche.
C'è l'inchiesta di Lidia Sirna, Eleonora Zocca e Elena Kaniadakis sul commercio internazionale di alcuni software per lo spionaggio, realizzati da una ditta italiana e sospettati di essere stati utilizzati dai servizi segreti sauditi per localizzare e neutralizzare il giornalista dissidente Jamal Khashoggi. Oppure quella di Marina De Ghantuz Cubbe, Giovanni Culmone e Ludovico Tallarita sulla rete di persone e denaro legati all'associazione Dignitatis Humanae Institute che, guidata dal 'guru' ultra conservatore Steve Bannon, voleva fondare l'Internazionale dei sovranisti alla Certosa di Trisulti, in provincia di Frosinone. E poi ancora quella di Maurizio Franco, Matteo Garavaglia e Ruggero Scotti sullo sviluppo e le repentine metamorfosi delle città italiane, che sviluppa un interessantissimo canale anche sulla piattaforma Instagram, che andrebbe anch studiato dagli organi di informazione tradizionali. Ed infine quella di Mario Catalano e Vincenzo Pizzuto sull'inquinamento di un tratto di costa di Termini Imerese. Nei quattro mesi di produzione i finalisti oltre ad avere il supporto dei tutor giornalistici hanno avuto a disposizione un pool di tutor tecnici composto da Francesco Cavalli (audio-video), Pietro Ferri (musicale), Stefano Lamorgese (web) e Giulio Vasaturo (legale).
Il Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo è promosso dall’associazione Amici di Roberto Morrione, dalla Rai, dal Prix Italia e dall’Otto per Mille della Chiesa Valdese con il contributo della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, dell’UsigRai, di IND, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, dell’Associazione della Stampa Subalpina, della Fondazione CRT, della Compagnia San Paolo, della Fondazione Circolo dei lettori. Sono media partner Rainews24, Rai Italia, Rai Radio1, Rai Radio3, TGR, Riforma.it, Radio Beckwith, Agenzia Dire, Fanpage.it, LiberaInformazione.
Il Premio è realizzato in collaborazione con Rai Teche, Report, Articolo21, Eurovisioni, Il Journal, I Siciliani, Italian Contemporary Film Festival-Toronto, Libera Piemonte, Osservatorio di Pavia, Premio Città di Sasso Marconi, Premio Vera Schiavazzi, Scuola di giornalismo Lelio Basso, Tavola della Pace, UCSI.
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L'evento facebook.com/PremioRobertoMorrione