Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

cannabis fumo effFirma la petizione!
di Lorenzo Capretta

Oggi, girando tra le vie di una bellissima cittadina italiana e ammirando la bellezza sconfinata dell'ombra nascente da palazzi stupendi, baciati dalla luce di un sole che sembra emanare un calore quasi primaverile, non ho potuto non notare questo negozio che vende cannabis light.
Mi sono chiesto come mai siamo arrivati a questo punto. Perché dovrebbe essere legale la vendita di un tale prodotto che danneggia il sistema nervoso, nonostante i contenuti di THC siano inferiori allo 0.2%, provoca la diminuzione dello spessore della corteccia cerebrale; oltre alla perdita della memoria soprattutto nel periodo dell'adolescenza, quando il cervello è ancora in fase formativa? Ovviamente, mi riferisco anche alla vendita di tabacco e alcool. Perché dovremmo far finta che, legalizzando sostanze stupefacenti o che creano dipendenza, risolveremo il problema legato alla vendita illegale? In Italia, il 60% dei consumatori sono minorenni, quindi impossibilitati a comprarla, visto che la legge vieta la vendita ai minori di diciotto anni.
Probabilmente, tutto questo è un business che fattura milioni di euro e legalizzarlo converrebbe a tanti, i cui interessi prevaricano quelli dei cittadini.
Come dice il detto: “Sono riusciti a prendere due piccioni con una fava”. Innanzitutto, si vuole sedare la coscienza e lo spirito critico delle nuove generazioni, continuando a manipolare le persone per diffondere uno stile di vita all’apparenza normale, che ci sta portando all'autodistruzione. Infine, trarne un lauto guadagno. Incredibile, ma vero!
Nel 1968 ci si drogava per uscire dal conformismo perché nessuno lo faceva, adesso è diventata una moda. Ribelliamoci scendendo nelle piazze, impugnando come arma la nostra lucidità, in modo tale da cacciare via una volta per tutte questi individui senza scrupoli, che vogliono uccidere lentamente i giovani.
Questo non vuole essere solo uno sfogo, ma un appello.
Vi chiedo aiuto!
Creiamo una petizione per chiudere tutti i negozi italiani di cannabis light.
Riprendiamoci la nostra libertà attraverso questi piccoli gesti, ma significativi.
Aiutatemi, aiutiamoci.

Firma la petizione!

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos