Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

lucano domenico c imagoeconomica 0di AMDuemila - Firma!
Lo scorso 10 dicembre abbiamo ripreso l'appello del Comitato promotore "Premio Nobel per la pace a Riace" sottoscrivendo con convinzione. Il Comitato promotore è formato da:
Rete dei Comuni Solidali; Municipio VIII Roma; Comunità di base San Paolo; Left; ARCI Roma, Comuni Virtuosi; CISDA, Noi siamo Chiesa, ISDE, Festival “Roma incontra il mondo” 2019. A tutt'oggi gli organizzatori informano che si è in tempo per mobilitarsi fino al 24 gennaio. Riportiamo di seguito la petizione e i rispettivi link per aderire in ogni modo.
"Siamo una rete di organizzazioni della società civile, Ong e Comuni che vogliono promuovere una Campagna a favore dell’assegnazione del premio Nobel per la pace 2019 a Riace, il piccolo Comune calabrese che invece di rinchiudere i rifugiati in campi profughi li ha integrati nella sua vita di tutti i giorni. Riace è conosciuta in tutta Europa per il suo modello innovativo di accoglienza e di inclusione dei rifugiati che ha ridato vita ad un territorio quasi spopolato a causa dell’emigrazione e della endemica mancanza di lavoro. Le case abbandonate sono state restaurate utilizzando fondi regionali, sono stati aperti numerosi laboratori artigianali e sono state avviate molte altre attività che hanno creato lavoro sia per i rifugiati che per i residenti.
Nel 2018 il Sindaco di Riace, Domenico Lucano, è stato arrestato, poi rilasciato, sospeso dalla carica e infine esiliato dal Comune con un provvedimento di divieto di dimora per “impedire la reiterazione del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”. Un provvedimento che rappresenta un gesto politico preceduto dal blocco nel 2016 dell’erogazione dei fondi destinati al programma di accoglienza e inserimento degli immigrati, che lasciò Riace in condizioni precarie.
Gli atti giudiziari intrapresi nei confronti del Sindaco Lucano appaiono essere un chiaro tentativo di porre fine ad una esperienza che contrasta chiaramente con le attività dei Governi che si oppongono all’accoglienza e all’inclusione dei rifugiati e mostrano tolleranza in casi di attività fraudolente messe in atto nei centri di accoglienza di tutta Italia e in una Regione dove il crimine organizzato - non di rado - opera impunemente.
Supportare la nomina del Comune di Riace per il Nobel della pace è un atto di impegno civile e un orizzonte di convivenza per la stessa Europa".
(Prima pubblicazione, 17 dicembre 2019)

Leggi anche CANDIDIAMO MIMMO LUCANO AL NOBEL PER LA PACE
Un articolo di David Armando e Natascia Di Vito

Tratto da: left.it

Foto © Imagoeconomica

FIRMA: per le adesioni personali, si deve compilare il modulo

Per le adesioni di associazioni, gruppi, comitati, movimenti, sezioni di partito, ecc., si deve compilare il modulo

Si può anche organizzare un evento qualsiasi (una riunione, una pizza, un concerto, ...) durante il quale raccogliere le adesioni. In questo caso si chiederà di inviare una breve descrizione dell'evento al seguente indirizzo di posta: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Verrà pubblicato l'evento sulla pagina FB del Comitato Promotore, che si può raggiungere al seguente link: facebook.com/riacepremionobelperlapace

L'appello per l'adesione è scaricabile in italiano e in inglese:

Grazie!

Massimo Radice a nome del Comitato Promotore della Campagna

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos