L'Istituto di Istruzione superiore “U.Mursia” di Carini, in collaborazione con il Movimento delle Agende Rosse e Antimafia Duemila organizzano l'incontro dibattito “La memoria e l'impegno, a 25 anni dalle stragi”, per ricordare i due eccidi di Capaci e di via d'Amelio in cui, un quarto di secolo fa, rimasero uccisi prima il giudice Giovanni Falcone, con la moglie Francesca Morvillo, e poi il giudice Paolo Borsellino, insieme agli agenti delle loro scorte.
Interverranno all'incontro il sindaco di Capaci, Sebastiano Napoli, Brizio Montinaro, fratello di Antonio, rimasto ucciso nella strage di Capaci, i coniugi Domino, genitori del piccolo Claudio, vittima innocente di mafia a soli 11 anni, Roberta Gatani, coordinatrice del Movimento delle Agende Rosse e nipote di Paolo Borsellino, Massimo Sole, fratello di Giammatteo, ennesima vittima innocente di mafia.
Francesca Mondin, redattrice di Antimafia Duemila, modererà l'incontro, che avverrà il 22 maggio, alle ore 11.30 a Palazzo Pilo, in piazza Matrice, a Capaci (Palermo).
A far da cornice all’evento, sarà allestita una mostra con i lavori dei ragazzi del Liceo Artistico di Cantù Lomazzo e con le tavole dei disegni del fumetto "1,10,100 agende rosse… quale democrazia?" a cura del gruppo Peppino Impastato di Milano del Movimento delle Agende Rosse.
La memoria e l'impegno, a 25 anni dalle stragi - Capaci, 22 Maggio
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