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mostra espressoCirca 450 immagini appartenenti all’archivio de “ l’Espresso ”, sono esposte, dal 12 luglio all’11 settembre 2016, a Palazzo Reale di Milano. La mostra, realizzata in occasione dei sessant’anni di vita dell’Espresso, permette al pubblico di rivivere momenti importanti della storia italiana. Dagli anni del boom economico a quelli della contestazione giovanile ed operaia; dai misteri agli scandali, alla grande stagione di “mani pulite” sino ad arrivare alle mafie di ieri e di oggi. Ma non solo. Le testimonianze sulle battaglie per i diritti civili e per la tutela dell’ambiente: ogni fotografia è un programma culturale e politico.

Una sezione è dedicata interamente a Milano Capitale, un viaggio attraverso i nomi che l’hanno fatta grande in una evoluzione culturale, politica, sociale ed urbanistica a partire dagli anni Cinquanta sino alla recente Expo.

Le immagini – molte originali ed esclusive – sono state scattate da maestri della fotografia e notissimi reporter: da Mauro Vallinotto a Gilles Caron, da Letizia Battaglia a Nick Ut; e poi Uliano Lucas, Massimo Vergari, Angelo Palma, Franco Zecchin, e le firme di vecchie agenzie scomparse come Sygma, Gamma, Grazia Neri o ancora attive come Magnum, Contact Press, Agence VU.

È possibile rivedere, riemerse dagli archivi, foto storiche stampate appositamente per il settimanale, come quelle di Dana Stone, grande reporter di guerra, ucciso a 32 anni dai khmer rossi dopo aver documentato gli orrori del Vietnam e della Cambogia;  il “dietro le quinte” del cinema italiano degli anni Sessanta; quelle più recenti scattate da Massimo Sestini nel mare di Lampedusa, da Alex Majoli subito dopo la strage del Bataclan e da Andrea Jemolo per l’Expo di Milano; o ancora i grandi servizi dei giovani fotografi che oggi lavorano per “l’Espresso” come Paolo Pellegrin, il premio Pulitzer Manu Brabo, Fabio Bucciarelli, Simone Donati, Gianni Cipriano.

La mostra «rappresenta un’occasione unica per celebrare una voce imprescindibile del giornalismo italiano – ha affermato l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno – e illustra la capacità del glorioso settimanale di raccontare gli avvenimenti, le trasformazioni sociali e di costume e i protagonisti che hanno fatto la storia del nostro Paese.  Il focus speciale della mostra di Palazzo Reale dedicato a Milano suggella, con straordinarie immagini d’archivio, la vicinanza dell’Espresso alla nostra città e alla sua storia».

Tratto da: bitculturali.it