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20140625-ventanni dopo donno generano cambiamentoL'Associazione "Cittadinanza per la Magistratura" è lieta di comunicare che mercoledì 25 giugno 2014 ore 18.30 si svolgerà a Palermo - Atrio Paolo Borsellino - Biblioteca Comunale di Casa Professa la manifestazione "Ventidue anni dopo, le donne generano il cambiamento", incontro con dibattito organizzato in ricordodell'ultimo intervento pubblico del Dott. Paolo Borsellino il 25 giugno 1992.

L'Associazione "Cittadinanza per la Magistratura", anche quest'anno, intende ricordare il dott. Paolo Borsellino con il consueto incontro, facendo inoltre esporre nel Famedio dei siciliani illustri un ritratto del magistrato realizzato per l'occasione da uno studente dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. I numerosi ospiti e autorevoli invitati daranno vita a un momento di memoria sincera, commossa e rispettosa, lungi da vuote celebrazioni, con testimonianze di impegno concreto. All'interno della manifestazione verrà anche conferita la Targa "Paolo Giaccone" da parte dell'omonimo Centro Studi a: Alessia Sinatra – Sofia Muscato – Marcello Viola – Alessandro Amantia.

Interverranno al dibattito:
Rita Borsellino - ex europarlamentare e sorella del magistrato ucciso
Maria Teresa Collica - sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto
Magda Culotta - sindaco di Pollina
Lea Savona - sindaco di Corleone
Silvana Saguto - presidente sezione Misure e prevenzione del Tribunale di Palermo
Dina Lauricella - giornalista della trasmissione Servizio Pubblico

Il dibattito sarà moderato da Nino Amadore - giornalista del Sole 24 ore

Come esprime il titolo da noi scelto, quest'anno mutiamo la prospettiva dell'incontro, passando dalla commemorazione all'azione - ovvero dal passato al presente. In particolare, riteniamo che vada evidenziato, insieme allo strenuo lavoro dei magistrati antimafia e insieme alla sempre più "rumorosa" presenza civica di cittadini, stampa indipendente, giovani puliti, anche il lavoro difficile e spesso silenzioso di donne che già adesso operano concretamente il cambiamento, in modo che ogni cittadino possa vivere pienamente il suo diritto ad essere libero da tutte le "mafie". In questo pomeriggio desideriamo quindi volgere lo sguardo a una stagione in cui, sempre insieme a quello maschile, il mondo femminile diventa non solo custode di valori di giustizia e legalità, ma vero e proprio motore del cambiamento. Con convinzione, con quotidiana fatica, con semplicità.

La pagina facebook dell'evento