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si ma verso doveRiflessioni, dibattiti, interviste. Torna per il sesto anno a Palermo, il 'Festival della Legalità", in programma da domani, 30 settembre 2013, a sabato prossimo a Villa Filippina (Palermo). Sei giorni per parlare di lotta alla mafia e per riannodare i fili della discussione nel segno di don Pino Puglisi. L'edizione di quest'anno, che si intitola "Sì, ma verso dove?", prende il via con una riflessione sui beni confiscati.

Dopo l'inaugurazione, prevista per le 10.30, a partire dalle 12 il direttore dell'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Giuseppe Caruso, il presidente di Libera, Umberto Di Maggio, il presidente del Consorzio Sviluppo e Legalità, Filippo Di Matteo, e Giovanni Chelo, regional Manager Sicilia di UniCredit, si confronteranno sulle strategie legate ai beni confiscati e sull'eterno dilemma: i beni sottratti ai boss possono essere venduti?

Il giorno dopo, alle 10, si parlerà, invece, di stragi nel continente: a vent'anni dalle bombe di Roma, Firenze e Milano, ma anche a vent'anni dall'inizio della latitanza di Matteo Messina Denaro, Maurizio De Lucia, sostituto procuratore presso la Dna, e il procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Palermo, Maria Teresa Principato, faranno il punto sui grandi misteri d'Italia. Mercoledì 2 ottobre, invece, sara' di scena lo sport con due appuntamenti. Alle 10 in programma c'e' la conversazione fra l'inviato di Sky Sport, Flavio Tranquillo, e il consigliere di Corte d'Appello, Mario Conte, autori del libro "I dieci passi". Mentre alle 11 apre i battenti il 'Villaggio dello sport', organizzato dal Coni Sicilia, con i campioni dello sport isolano e il numero uno del movimento olimpico siciliano, Giovanni Caramazza.
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