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naimo-rosario-effectUdienza conclusa. Il processo è stato rinviato al 10 aprile 2014 alle ore 9.30 presso l'aulabunker dell'Ucciardone - Palermo.
Avrà luogo l'esame del collaboratore di giustizia Stefano Lo Verso.


Pentito: Riina voleva uccidere Giuliani

27 marzo 2014
Gli "obiettivi" di Riina varcavano anche l'Oceano. A metà degli anni Ottanta il boss di Cosa Nostra aveva progettato di uccidere l'allora procuratore distrettuale di New York Rudolph Giuliani A riferirlo, nel processo sulla trattativa stato-mafia, è il pentito Rosario Naimo, che fu incaricato dell'omicidio.

Naimo, dice, di aver espresso dubbi "dissi che non era una buona idea e che avremmo avuto contro tutta l'America", ma Riina spiegò che era "un modo per isolare Falcone e che anche altri volevano l'omicidio". Il progetto fu accantonato.

rainews.it


Giovedì 27 marzo, dalle ore 9.30, dopo la trasferta di Roma si terrà nuovamente presso l'aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo la prossima udienza del processo trattativa Stato-mafia. Si procederà con l'audizione del collaboratore di giustizia Rosario Naimo.
Nel processo, di competenza della Procura di Palermo, i pubblici ministeri dovranno accertare le responsabilità di chi è accusato di aver aperto un dialogo con Cosa nostra, al fine di far cessare la strategia stragista messa in atto nei primi anni ’90.
Tra gli imputati, oltre a boss mafiosi (Totò Riina, Leoluca Bagarella, Antonino Cinà) figurano anche collaboratori di giustizia (Giovanni Brusca), ex politici (Nicola Mancino, Marcello Dell’Utri), ex ufficiali del Ros (Mario Mori, Antonio Subranni, Giuseppe De Donno) e Massimo Ciancimino.
Del processo si occupano i pm Nino Di Matteo, Francesco Del Bene, Roberto Tartaglia e VittorioTeresi.

Sarà possibile seguirlo in diretta/audio streaming qui!

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