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borsellino-paolo-web8Udienza è terminata. Il processo è stato rinviato al 28 Gennaio 2014
Boccassini: "Dubbi su Scarantino"

di AMDuemila - 21 gennaio 2014 - Ore 13.12
«Quando arrivai a Caltanissetta da parte di tutti c'erano perplessità rispetto alla caratura del personaggio Vincenzo Scarantino. Ricordo perfettamente che si trattava di dubbi nutriti non solo dai magistrati ma anche dagli investigatori». Lo ha detto il procuratore aggiunto Ilda Boccassini che sta deponendo al quarto processo per la strage di Via D'Amelio, riferendosi all'ex collaboratore di giustizia.

«Scarantino - ha raccontato la Boccassini che tra il '92 e il 94 fu applicata alla Procura di Caltanissetta per indagare sugli eccidi di Capaci e via D'Amelio - dal carcere faceva arrivare messaggi tramite la polizia penitenziaria. Accennava alla possibilità di parlare, poi si tirava indietro. Oscillava. Fino a giugno quando ci fu la ciliegina finale, decise di collaborare e andammo a Pianosa a sentirlo».
«Tramite l'analisi dei cellulari già nel giugno del 1994 uscì fuori l'utenza di Gaspare Spatuzza nelle indagini sulla strage di via D'Amelio. Fino ad allora c'erano collegamenti che potevano portare allo spunto investigativo che ora si persegue». «Scoprimmo - ha aggiunto Boccassini - che il 19 luglio del '92 c'erano telefonate tra Gian Battista Ferrante e Fifetto Cannella e da lì si risaliva a Spatuzza».


Borsellino quater, Boccassini: “Genchi voleva indagare su Falcone”
21 gennaio 2014
Nel corso delle indagini sulla strage di Capaci Gioacchino Genchi “aveva un atteggiamento non istituzionale. Avevo notato in lui un certo gusto che andavo oltre lo spunto investigativo. Voleva acquisire troppo e ci propose di indagare su Giovanni Falcone, sui suoi viaggi e sulle carte di credito”.
Lo ha detto, deponendo al processo Borsellino quater, il procuratore aggiunto di Milano, Ilda Boccassini, deponendo a Caltanissetta. “Io – ha rivelato – dissi al procuratore capo Gianni Tinebra che considerato che avevamo la Dia ed il gruppo Falcone-Borsellino, avrei avuto difficoltà a continuare con la polizia di Stato se fosse rimasto Genchi”. Secondo Boccassini “Arnaldo La Barbera subì la decisione di allontanare Genchi”.

caltanissetta.blogsicilia.it



Riprende martedì 21 gennaio 2014 alle ore 9.30 il processo Borsellino quater, nel quale i pubblici ministeri di Caltanissetta Sergio Lari, Domenico Gozzo, Stefano Luciani e Gabriele Paci, indagano sulla morte del giudice Paolo Borsellino, ucciso nella strage di via D’Amelio il 19 luglio 1992 insieme agli agenti della scorta.
Presso l'aula D del secondo piano del palazzo di giustizia verranno ascoltati la dottoressa Ilda Boccassini, procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Milano, e il dottor Giuseppe Saieva, procuratore di Rieti. Entrambi espressero chiaramente in una lettera pesanti dubbi sulla collaborazione di Scarantino in merito alla strage di via D'Amelio.

Tra gli imputati Salvatore Madonia e Vittorio Tutino, Vincenzo Scarantino, Francesco Andriotta e Calogero Pulci.

E' possibile seguirlo in diretta/audio streaming qui!

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