Giovedì 19 aprile a Catania si terrà la prossima udienza del processo Iblis che vede imputati il capomafia Vincenzo Aiello, considerato 'reggente' della cosca Santapaola, il presunto boss di Ramacca Rosario Di Dio, il geologo Giovanni Barbagallo e il pentito Gaetano D'Aquino, ex esponente della cosca Cappello.
I quattro sono accusati di associazione mafiosa e di voto di scambio. Secondo l'accusa - si legge nel provvedimento - «in concorso tra loro e con il concorso morale di Angelo e Raffaele Lombardo nelle qualità di esponenti delle associazioni di tipo mafioso cosa nostra i primi tre e il clan Cappello il quarto, in cambio di generiche promesse di aiuti ricevute dai fratelli Lombardo direttamente e per interposta persona per il rilascio di concessioni e di autorizzazioni, per l'aggiudicazioni di appalti, per l'elargizione di pubbliche erogazioni per assunzione di impieghi a favore di appartenenti (...) promettevano e somministravano denaro e altre utilità a più elettori per ottenere il voto in favore di Angelo Lombardo candidato alle elezioni politiche del 2008 alla Camera dei deputati e del Mpa di cui Raffaele Lombardo è leader politico». A processo saranno sentiti i collaboratori di giustizia: Rosario Cuteri, Barbagallo Ignazio, Struriale Eugenio e D'Aquino Gaetano.