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20191119 mafia stato deviato montemaggiorePrimo appuntamento, martedì 19 novembre, alle ore 21.15 presso il Teatro di Montemaggiore Belsito, con la rassegna di incontri organizzati dall'associazione Culturale Libera Mente e il Sistema bibliotecario comete, con il Patrocino del comune di Colli al Metauro.
Ospite della serata sarà il capo redattore della rivista ANTIMAFIADuemila, autore del libro "Quel terribile'92 - 25 voci per raccontare l'anno in cui cambiò la storia". Titolo dell'incontro-dibattito è "Giochi di potere: trame tra Mafia e Stato deviato".
E' un fenomeno, quello della criminalità organizzata che, nonostante gli arresti continui, resiste da oltre centocinquant’anni di storia d’Italia. Un fenomeno che mostra sempre più quei sintomi, fino quasi a confondersi con quell’altra metastasi chiamata corruzione. Lo dicono gli addetti ai lavori e lo dimostrano i numeri. In questo spazio-tempo si inserisce l’occhio dell’osservatore esterno che si trova ad analizzare gli accadimenti.
In un Paese pieno di misteri come quello italiano che ha visto il compimento di stragi efferate diventata più che lecito farsi domande e cercare risposte.
Il giornalista, conversando assieme a Francesco Montanari del gruppo Fuoritempo, cercherà di approfondire il tema in particolare concentrandosi su quanto avvenuto negli ultimi anni. Un tempo che è stato attraversato da stragi, inchieste e processi e che ha visto un'evoluzione delle organizzazioni criminali ma anche della lotta alla mafia. L'evoluzione di quel "gioco grande del potere" che già Giovanni Falcone aveva intuito e contrastato fino a perdere la vita il 23 maggio 1992. Fare memoria ed essere consapevoli rappresenta il primo passo per compiere quella rivoluzione culturale di cui parlavano gli stessi giudici, Falcone e Borsellino. Unica via per poter scegliere consapevolmente e, soprattutto, sconfiggere quelle metastasi che attanagliano lo Stato.