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maxi il grande processo alla mafiaTrailer all'interno!
Roma. È stato presentato con Federico Cafiero de Raho (procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo), con Silvia Calandrelli (direttore Rai Cultura) e con il regista Graziano Conversano “Maxi - La serie” per “per raccontare, anche con il linguaggio della docu-fiction, la storia del grande processo alla mafia”. Le 6 puntate della serie andranno in onda a partire dalle 21.10 del 23 ottobre su Rai Storia.



I numeri
Il più importante e noto processo al Cosa Nostra, quello che portò a decine di ergastoli e 2665 anni di carcere, iniziò il 10 febbraio 1986 e l’iter giudiziario si concluse il 30 gennaio 1992 con la conferma delle condanne in Cassazione. Il dibattimento di primo grado si articolò in 638 udienze, 474 imputati, 8000 pagine di verbale, 1314 interrogatori, 635 arringhe difensive, 900 testimoni, 200 avvocati penalisti e 600 giornalisti arrivati da tutto il mondo.

Pentiti e imputati
Sul banco dei testimoni i boss che fecero la storia di una stagione del crimine organizzato in Italia. Tra questi, collaboratori di giustizia del calibro di Tommaso Buscetta (nella foto di apertura) e Salvatore Contorno. Tra coloro che invece si videro comminare pene pesantissime uomini che hanno rappresentato due generazioni di mafia, come Pippo Calò, Michele Greco, Luciano Liggio, Bernardo Provenzano e Totò Riina, questi ultimi due condannati all’ergastolo in contumacia perché latitanti.

Fonte: consumatrici.it

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