A 66 anni dall'assassinio del segretario della Camera del lavoro di Corleone, la commemorazione con i rappresentanti delle istituzioni, le scuole, i sindacati e le associazioni
Lunedì 10 marzo ricorre il 66° anniversario dell'assassinio del segretario della Camera del lavoro di Corleone, Placido Rizzotto. Davanti alla sua tomba, che sorge nel viale centrale del cimitero di Corleone, ci saranno i suoi familiari, la Cgil, l'amministrazione comunale con il sindaco Leoluchina Savona, l'associazione "Corleone Dialogos", l'Arci, Libera, le coop che lavorano sui terreni confiscati alla mafia ("Placido Rizzotto", "Pio La Torre", "Lavoro e non solo").
Assieme a loro, i bambini della scuola elementare, che leggeranno delle poesie dedicate al sindacalista assassinato dalla mafia, gli alunni della scuola media e agli studenti delle scuole superiori, che poi assisteranno alla proiezione del film "A testa alta" del regista Alberto Castiglione, dedicato ai sindacalisti assassinati dalla mafia nel secondo dopoguerra, in particolare a Epifanio Li Puma e Placido Rizzotto.
Nel pomeriggio alle 17,30, nei locali del cine-teatro Martorana, andrà in scena lo spettacolo teatrale "Ossa, dal racconto popolare dell'osso che canta, alla storia di Placido Rizzotto, cunti di e con Alessio Di Modica". Memoria, arte ed impegno sociale e civile, nel nome di Placido Rizzotto. Questo il leit-motiv dell'intera giornata, nel corso della quale saranno presentati i campi di lavoro antimafia sui terreni confiscati, che avranno inizio il prossimo 28 aprile, per concludersi sei mesi dopo, il 18 ottobre.
Tratto da: ilsitodipalermo.it