Sabato 23 novembre 2013 alle ore 18:00, alla Bottega dei sapori e dei saperi della legalità (Piazza Castelnuovo 13, Palermo), si terrà la presentazione del libro “Il vurricatore”, Edizioni Leima.
L’autore di questo romanzo, I.M.D., è un vero e proprio scrittore fuori dal comune. Si tratta, infatti, di un ex poliziotto della squadra “Catturandi” di Palermo, una volta impegnato in prima linea nell’arresto di numerosi boss mafiosi.
Moderano la presentazione Giovanni Pagano (presidente di Libera per la provincia di Palermo) e Marco Pomar (scrittore dall’ironia fulminante de “La memoteca” e di “Cronaca dannata”, in libreria dal 26 novembre per Edizioni LEIMA. Nella vita si è occupato anche di sport, legalità, diritti sociali).
Sinossi: quanto è sottile il confine tra bene e male? Quante cose in comune hanno queste due entità da sempre contrapposte? L’onore, il rispetto, la difesa coraggiosa e cieca di ciò che ami e che senti tuo: di tutto questo è fatto il bene, della stessa pasta è fatto il male, quando il male è siciliano, è mafioso e da tutti conosciuto come Cosa nostra. Di questo parallelismo e di questa simile natura vive Il romanzo di I.M.D, “Il vurricatore”. La storia di Lillino Palazzolo, un ragazzo di buona famiglia, cresciuto in un piccolo centro della provincia Palermitana, che in un istante decide di affiliarsi al boss di zona, di diventare i suoi occhi, il suo braccio armato, uno dei suoi uomini di punta sul territorio, viene raccontata da Mario Castrogiovanni. Coetaneo di Lillino, suo compagno di scuola, Mario sceglie, invece, di diventare un poliziotto, di mettersi al servizio dello Stato e della legalità. Della scelta di Lillino, della sua ascesa, ed infine, della sua latitanza, Mario non tralascia nessun dettaglio. Con occhio lucido e un linguaggio quasi tecnico, il commissario Castrogiovanni non dimentica di raccontare cosa avviene anche dall’altra parte della barricata, ovvero, ci svela le strategie impiegate dalla squadra “Catturandi” che hanno portato all’arresto del boss e dei suoi affiliati.