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kim jong un c ansadi Americo Mascarucci
Secondo il Giappone la Corea del Nord sarebbe in possesso di una bomba atomica dieci volte più potente di quella di Hiroshima. Si parla addirittura di missili capaci di raggiungere persino l'Europa. Secondo gli analisti più accreditati, Kim starebbe tenendo alta la tensione per rafforzare la sua posizione in ambito internazionale, ma soprattutto nella convinzione che, rinunciare al programma nucleare, significherebbe indebolirsi e ritrovarsi esposto al rischio di possibili interventi esterni rivolti a destituirlo. Intelligonews ne ha parlato con il giornalista Giulietto Chiesa, esperto di Scenari geopolitici. Nucleare Nord Corea, Chiesa: 'Vogliono sterminarli. Ma Kim non vuole fare la fine di Gheddafi'

Crede all'ipotesi che la Corea del Nord sia in possesso di missili talmente potenti da raggiungere anche l'Europa?
"No, questa è pura propaganda bellicista, utile a incoraggiare gli USA a sterminare i nord coreani".

Usa, Giappone e ONU, parlano di bomba più potente di Hiroshima e di misura colma. Si sta esagerando secondo lei?
"Mi pare evidente. L’idea stessa di mettere il microbo Nord Corea a fare bau bau contro l’elefante USA la trovo di una stupidità sconcertante. I potenti del mondo ritengono i loro sudditi perfino più stupidi di loro. Il che qualche volta è vero, ma non sempre".

Come valuta le parole di Putin che richiama al dialogo e dice no all'isteria militare?
"Putin e Xi Jinping sono tra i pochi leader mondiali che ancora hanno la testa sul collo".

Crede alla tesi che Kim starebbe alzando la tensione per difendere se stesso dai tentativi di Usa-Corea del Sud da una parte e Cina dall'altra di fargli fare la stessa fine di Saddam Hussein e altri dittatori che hanno rinunciato ai propri programmi nucleari?
"È una tesi basata sul nulla. Kim non ha al momento ragione alcuna per temere la Cina. Kim difende se stesso e il suo regime dalla minaccia degli Stati Uniti. Cioè non vuole fare la fine di Gheddafi che rinunciò nel 2003 al suo programma nucleare e venne assassinato nel 2011 proprio perché non aveva di che difendersi".

Tratto daintelligonews.it

Foto © Ansa