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obama putin c evan vucci ap photoUsa-Russia
di Americo Mascarucci
Intervista a Giulietto Chiesa
"Sì, c'è il rischio di una nuova guerra fra Stati Uniti e Russia ma se questo avverrà sarà soltanto per colpa dell'America". Non ha dubbi Giulietto Chiesa giornalista ed esperto di geopolitica internazionale che ad Intelligonews spiega quali rischi si nascondano dietro i paventati venti di guerra fra Washington e Mosca.

Chiesa, c'è il rischio di una guerra fra Stati Uniti e Russia?
"Si, siamo in grave pericolo, perché quello che stanno facendo gli Stati Uniti è inaccettabile per Putin. Negli Usa si sta dicendo apertamente che è in programmazione un attacco sul territorio della Siria per colpire obiettivi sensibili e che questo attacco potrebbe colpire anche soldati russi. Se questo scenario dovesse verificarsi è chiaro che ci sarà una risposta da parte russa. Gli Stati Uniti stanno aggredendo un Paese, la Siria, che è ancora uno Stato sovrano. L’unico Paese straniero che ha diritto di stare e di operare sul territorio siriano è la Russia che ha avuto un esplicito invito del governo centrale e legittimo di Damasco. Tutti gli altri paesi stranieri che agiscono in Siria senza il consenso del Governo sono aggressori sul piano giuridico e politico".

Gli Usa però denunciano crimini da parte del Governo di Assad per i ripetuti raid aerei su Aleppo che starebbero mietendo tante vittime civili
"Non esistono crimini contro nessuno, fa parte della pura propaganda americana. Non c’è nulla di vero e di provato. Né Assad, né i russi, hanno interesse a bombardare Aleppo e far del male ai civili. E' contro i loro interessi e una cosa del genere non avrebbe alcuna logica. La verità è un'altra. C’è stato un accordo fra Russia e Usa per una tregua, ma il giorno dopo gli americani o qualcuno cui loro hanno concesso libertà di agire, hanno bombardato la sede delle truppe siriane che stanno conquistando Aleppo. Hanno ucciso 70 persone fra cui ci sono almeno 5 soldati russi. Negli Stati Uniti ci sono gruppi che agiscono per conto proprio. Obama può mandare Kerry in giro a firmare tutti gli accordi che vuole, tanto poi non saranno da loro rispettati. Gli americani sono i principali responsabili della guerra contro la Siria nella quale sono morti già almeno 50mila civili. Che diritto hanno loro di condannare presunti e inesistenti crimini contro l'umanità quando in combutta con l'Arabia Saudita e con la Turchia hanno provocato tutto questo?".

E sull'accusa mossa alla Russia di aver violato con i propri bombardieri gli spazi aerei della nato?
"Anche in questo caso si tratta di accuse senza prove, prive di fondamento e di logica. La verità è che c'è un’organizzazione che costruisce queste provocazioni. La Russia non ha alcun motivo di violare gli spazi aerei dei paesi europei e infatti non ci sono documenti ufficiali che provino questo, ci sono soltanto accuse, che per ora sono chiacchiere. La Russia fa quello che gli spetta di diritto, difende le sue prerogative rispettando quelle degli altri".

Tratto da: intelligonews.it

Foto © Evan Vucci / AP Photo

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